La Dakar 2023 inizierà il 1 gennaio 2023 e terminerà il 14 gennaio. Tappe, Streaming, Informazioni, Piloti e tutto quello che devi sapere qui su The Shield Of Sports.
Come ogni anno sta tornando la Dakar Rally. Un evento unico che vede i piloti impegnati in uno dei percorsi più difficili del mondo. Quest’anno saranno 820 i piloti che correranno a bordo di 453 veicoli differenti.
La corsa prevede 8549km complessivi con 4706km di prove speciali. Verrà attraversata completamente l’Arabia Saudita e ci saranno tante sorprese sulle scelte compiute dall’organizzazione.
Quello che rende unica questa Dakar è la presenza di molte superfici differenti che renderanno unico l’evento Dakar 2023.
Le tappe della Dakar 2023
La Dakar 2023 partirà con il prologo di 10km che servirà a testare le varie vetture e ci permetterà di capire le ipotetiche potenzialità dei vari mezzi.
La prima tappa prenderà il via al cosiddetto “Sea Camp”, vicino al Mar Rosso.
Questo sarà un nuovo concetto di bivacco, sviluppato per riunire il campo della Dakar 2023 nelle fasi finali delle verifiche tecniche, farà anche da scenario alla cerimonia del podio che inaugurerà la gara.
Dopo aver sceso la rampa, i veicoli si dirigeranno verso l’uscita del Sea Camp, inizio di una breve speciale di 11 km sul lungomare. I margini ridotti alla fine del prologo, di nuovo alle porte del bivacco, decideranno l’ordine di partenza della prima tappa. In ordine inverso rispetto alla classifica del prologo, i primi dieci piloti di auto e i primi quindici ciclisti sceglieranno la loro posizione di partenza nella tappa successiva. La strategia entra dunque in gioco fin dal primo giorno.
STAGE | DATA | INIZIO E FINE | DISTANZA | LINK |
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Totale | Speciale | ||||
P | Sabato, 31 Dicembre, 2022 | SEA CAMP > SEA CAMP | 10 km | 10 km | PROLOGUE |
1 | Domenica, 1 Gennaio, 2023 | SEA CAMP > SEA CAMP | 603 km | 368 km | STAGE 1 |
2 | Lunedì, 2 Gennaio, 2023 | SEA CAMP > AL ULA | 590 km | 431 km | STAGE 2 |
3 | Martedì, 3 Gennaio, 2023 | AL ULA > HA’IL | 669 km | 447 km | STAGE 3 |
4 | Mercoledì, 4 Gennaio, 2023 | HA’IL > HA’IL | 573 km | 425 km | STAGE 4 |
5 | Giovedì, 5 Gennaio, 2023 | HA’IL > HA’IL | 646 km | 375 km | STAGE 5 |
6 | Venerdì, 6 Gennaio, 2023 | HA’IL > AL DUWADIMI | 876.68 km | 466 km | STAGE 6 |
7 | Sabato, 7 Gennaio, 2023 | AL DUWADIMI > AL DUWADIMI | 641.47 km | 473 km | STAGE 7 |
8 | Domenica, 8 Gennaio, 2023 | AL DUWADIMI > RIYADH | 722.41 km | 407 km | STAGE 8 |
– | Lunedì, 9 Gennaio, 2023 | RIYADH | RIPOSO | |
9 | Martedì, 10 Gennaio, 2023 | RIYADH > HARADH | 710 km | 439 km | STAGE 9 |
10 | Mercoledì, 11 Gennaio, 2023 | HARADH > SHAYBAH | 623 km | 114 km | STAGE 10 |
11 | Giovedì, 12 Gennaio, 2023 | SHAYBAH > EMPTY QUARTER MARATHON | 426 km | 275 km | STAGE 11 |
12 | Venerdì, 13 Gennaio, 2023 | EMPTY QUARTER MARATHON > SHAYBAH | 375 km | 185 km | STAGE 12 |
13 | Sabato, 14 Gennaio, 2023 | SHAYBAH > AL-HOFUF | 669 km | 154 km | STAGE 13 |
14 | Domenica, 15 Gennaio, 2023 | AL-HOFUF > DAMMAM | 414 km | 136 km | STAGE 14 |
1° Tappa: Sea Camp > Sea Camp
Dopo il breve prologo della Dakar 2023, il rally inizia davvero con un circuito ben strutturato che farà il gioco dei concorrenti più esperti. A tratti sabbiosi seguono tratti sassosi con una discreta quantità di ghiaia. Gli esordienti metteranno alla prova le loro abilità di dune-surf nel tratto finale. Pur non essendo particolarmente impegnativa, questa tappa fornirà una prima istantanea della posizione di ognuno.
2° Tappa: Sea Camp > Al Ula
La strada per Al-‘Ula non manca mai di offrire qualcosa di insolito. Già nelle edizioni precedenti alla Dakar 2023 abbiamo visto alcuni piloti perdersi in tappe simili. La pista delimitata costituisce la maggior parte del percorso, quindi le abilità di guida ben affinate daranno buoni frutti. Anche i concorrenti che perderanno tempo a causa di un errore di navigazione nei diabolici campi di massi o per altri motivi, saranno ricompensati quando potranno ammirare gli splendidi canyon e i bellissimi paesaggi vicino al traguardo. La tappa si deciderà sulle dune, con alcuni dei maestosi templi nabatei visibili all’orizzonte.
3° Tappa: Al Ula > Ha’Il
I concorrenti lasceranno subito il bivacco per un inizio strabiliante della speciale che David Castera ha definito “forse i più bei cinquanta chilometri del rally”. Tuttavia, i piloti saranno troppo concentrati sulla corsa contro il tempo e i copiloti troppo impegnati a tracciare un percorso attraverso una serie di canyon, per dare al panorama più di un’occhiata superficiale in questa tappa veloce. L’insieme di questi ingredienti ha il potenziale per scuotere le classifiche della Dakar 2023 di ogni categoria.
4° Tappa: Ha’Il > Ha’Il
Da questa tappa, la Dakar 2023 entra nel vivo. Anche le più astute volpi del deserto che hanno domato dune di ogni tipo raramente affrontano montagne di sabbia come quelle che attendono i concorrenti nei primi 100 km di questa speciale. Una volta superato questo ostacolo, l’insidiosa navigazione sulle piste sabbiose che riportano ad Ha’il potranno darci un paio di colpi di scena.
5° Tappa: Ha’Il > Ha’Il
Sabbia, sabbia e ancora sabbia nel secondo anello intorno a Ha’il, la capitale saudita del fuoristrada. In questa Dakar 2023 i piloti dovranno affrontare un campo di piccole dune con l’erba di cammello che lascerà il posto a vaste distese costellate di dune. L’abilità nel salto delle dune farà la differenza tra guadagnare o perdere minuti in questa sezione di tipo slalom. Solo i veri esperti riusciranno a dominare la sabbia soffice senza perdere tempo.
6° Tappa: Ha’Il > Al Duwadimi
Il gruppo continuerà a viaggiare con la tappa più lunga della Dakar 2023, che contiene anche la speciale più lunga. I tachimetri arriveranno a tripla cifra sui veloci e ampi tracciati che portano la prima metà del percorso attraverso gli estesi altopiani Sauditi. Una raffica di dune aggiungerà un po’ di varietà e aumenterà la suspense nell’ultimo terzo della tappa. Alla fine della giornata, i concorrenti e le loro macchine avranno alle spalle quasi 2.500 chilometri di speciali.
7° Tappa: Al Duwadimi > Al Duwadimi
Questa tappa spazia da regioni ondulate ad altopiani sabbiosi e si distingue per la varietà del terreno, che inizia con i ciottoli e prosegue con formidabili catene di dune. Il suo percorso estenuante è un’occasione preziosa per i contendenti al podio di dare filo da torcere agli avversari.
8° Tappa: Al Duwadimi > Riyadh
Il bivacco a Riyadh è diventato una vista familiare per i concorrenti durante le prime tre edizioni in Arabia Saudita, ma questa speciale è tutta nuova. Nella prima parte, il gruppo si snoderà tra valli perfette nel cuore delle montagne, prima di affrontare un deserto aperto. Per concludere l’intenso programma della prima settimana si concluderà verrà concesso ai piloti e ai motociclisti un meritato riposo, gli ultimi duecento chilometri si svolgeranno su piste veloci. È tempo di fare un bilancio di una settimana di gare sensazionale.
9° Tappa: Riyadh > Haradh
La prima tappa della Dakar 2023 dopo il giorno di riposo non è pensata per rimettere in pista i concorrenti, ma le robuste capacità di guida saranno molto utili negli uadi e nei canyon che compongono la prima parte della tappa. Uscire dal tracciato e avere difficoltà di navigazione sono solo due dei pericoli di questa speciale. Il gruppo dovrà anche superare una bellissima catena di dune sulla via del ritorno al bivacco.
10° Tappa: Haradh > Shaybah
Il tratto selettivo è stato volutamente ridotto in questa tappa, che rappresenta la prima incursione della Dakar nelle viscere del Quarto Vuoto. Questo antipasto offre un assaggio di una prelibatezza locale, la sabbia. Un lungo collegamento occuperà la maggior parte di questa tappa della Dakar 2023.
11° Tappa: Shaybah > Empty Quarter Marathon
La prima parte della tappa maratona è praticamente una lettera d’amore ai rally raid. Il contatore raggiungerà i 4.000 chilometri di speciali subito dopo la partenza, portando la gara nel territorio dell’endurance estrema. I progettisti del percorso hanno, senza sorpresa, segnato l’occasione con una tappa estenuante su sabbia di ogni colore. Sarà fondamentale mantenere i veicoli integri, poiché non ci saranno camion di assistenza o meccanici a dare una mano ai concorrenti al bivacco.
12° Tappa: Empty Quarter Marathon > Shaybah
Questa tappa metterà al centro dell’attenzione l’acume tattico dei piloti e degli equipaggi della Dakar. Chi riuscirà a mantenere la linea sottile tra il non spingere troppo il proprio veicolo e il non perdere troppo tempo rispetto ai rivali più aggressivi? La risposta arriverà a Shaybah, dopo l’ennesima festa delle dune nella seconda metà della tappa maratona. A seconda delle differenze di tempo in ogni categoria, l’equilibrio di potere sarà quasi definito a questo punto.
13° Tappa: Shaybah > Al-Hofuf
La partenza dal Quarto Vuoto sarà decisiva per più di un motivo. Da un lato, è l’ultima occasione per surfare sulle sue catene di dune; dall’altro, l’ultima grande tappa potrebbe anche rappresentare una rampa di lancio per un concorrente ambizioso in lotta per il podio – o per il suo onore – per scalare una o due posizioni in classifica. La brevità della speciale limita il potenziale di danni, ma la resistenza fisica e meccanica può ancora fare la differenza.
14° Tappa: Al Hofuf > Dammam
La Dakar ha fatto più volte il giro della costa del Mar Rosso, anche all’inizio della Dakar 2023, che si concluderà sulle rive del Golfo Arabico. Si tratta di una speciale sulla spiaggia insolitamente veloce, che non lascia spazio a grandi cambiamenti in classifica. I concorrenti devono solo portarla a casa per unirsi ai festeggiamenti sul podio in riva al mare.
👇 The official route of Dakar 2023!
🚩 Sea Camp – Dammam 🏁
📏 8,549 km (4,706 km of SS)➡️ #Dakar2023 pic.twitter.com/5NdiwUiYPq
— DAKAR RALLY (@dakar) December 1, 2022
Chi correrà alla Dakar 2023?
Tanti i nomi illustri che correranno alla Dakar 2023. Oltre alle leggende Stephane Peterhansel, Carlos Sainz sr., Toby Price, Joan Barreda, Sam Sunderland, Kevin Benavides, Ricky Brabec e Nasser Al-Attiyah sarà presente anche Sebastien Loeb, fresco di successo nella Extreme E.
Quello che salta subito all’occhio, scorrendo gli 820 piloti, è la totale assenza di piloti Russi. Quest’ultimi, squalificati per le recenti vicende politiche, avevano i migliori team della categoria Truck (camion). Quest’anno avremo dunque una totale novità nella categoria dei mezzi pesanti. L’assenza di Sotnikov, Nikolaev e Shibalov potrebbe dare visibilità ai nuovi team che si affacciano per la prima volta alla Dakar 2023.
Avremo anche un buon contingente di 10 Italiani alla Dakar 2023. Occhi puntati su Franco Picco e Alex Salvini che correranno con la Fantic Motor XEF 450 Rally. Sarà presente anche Paolo Lucci, a bordo della KTM Bas Dakar e Cesare Zacchetti. Quest’ultimo correrà senza assistenza nella Original By Motul.
La lista completa dei partecipanti è disponibile qui
Meno Veicoli e meno concorrenti del passato
Come vi abbiamo anticipato, ci sono meno concorrenti del passato. Ci saranno 453 veicoli suddivisi in: 124 moto, 19 quad, 73 vetture, 56 camion, 47 LW Proto, 46 SSV e 89 partecipanti alla Dakar Classic. Quest’ultimo è suddiviso in 76 auto e 13 camion.
In totale saranno rappresentate 68 nazionalità con Francia, Spagna e Olanda a farla da padrone. In totale partiranno 150 Rookies, 131 Legends e 27 Original by Motul.
I cambi di regolamento aprono nuovi scenari
Alcuni cambi di regolamento potrebbero aprire nuovi scenari durante tutta la Dakar 2023. In primo luogo, ci saranno alcuni aggiustamenti volti a favorire chi parte davanti in quanto vincitore della tappa precedente.
I vincitori di tappa, durante le conferenze tenute nel corso dell’anno, hanno ritenuto che il successo del giorno precedente andasse a loro svantaggio, essendo costretti a fare da apripista.
L’ASO ha dunque cambiato questo meccanismo e darà una compensazione per chi rimane in testa e che sarà misurato dalla partenza alla sosta rifornimento. La ricompensa è di 1,5 secondi per chilometro ai primi, 1 secondo al chilometro per i secondi e 0,5 secondi per chilometro ai terzi.
Questa modifica non è stata però accolta calorosamente da tutti. Si inizia, infatti, già a fare i conti con i risultati effettivi: se un pilota mantiene il comando per 200 chilometri, potrà guadagnare fino a cinque minuti.
Ci sono anche delle novità sulle prove speciali: ci saranno differenti waypoints da intercettare che verranno assegnati in modo casuale ai concorrenti. Questo, unito ai roadbook digitali consegnati casualmente prima della partenza, dovrebbero impedire i rallentamenti volontari volti all’evitare di partire per primi in alcune tappe.
Vengono inoltre create le categorie Factory ed Explorer, una suddivisione nata per differenziare i PRO dai privati. Questo assegnerà un coefficiente di esperienza e definirà un’apposita classifica finale.
Altra modifica al regolamento importante per le moto è legato proprio a questa differenza: i motociclisti Factory non potranno rientrare in gara in caso di abbandono. Non potrà dunque più capitare un qualcosa simile a quanto fatto da Danilo Petrucci l’anno scorso.
Dakar 2023: Streaming e come vederla in Italia
La Dakar 2023 sarà visibile in Italia tramite due canali principali: SportMediaset e RedBull. Sul sito RedBull, oltre ad essere già presente la serie su Carlos Sainz Sr. (Sainz – Live To Compete), verranno trasmessi tutti gli highlights di giornata al termine di ogni singola tappa. Il tutto in modo gratuito.
Il sito RedBull è disponibile a questo link.
Anche SportMediaset inserirà gli Highlights sul proprio sito. Sono raggiungibili a questo link.
È presente anche la App della Dakar, disponibile in versione Android e iOS. Per queste ultime, speriamo siano migliorate rispetto all’anno precedente.
Come l’anno precedente, invece, per ogni tappa è stata creata una pagina dedicata sul sito ufficiale. Vi consigliamo di seguire il prologo e poi di scorrere, in alto a destra, sulle successive tappe. È possibile trovare tutti i link interni del sito, e le tappe della Dakar 2023, anche a questo link.
Sempre sul sito ufficiale, è disponibile una serie di foto e video aggiornate costantemente. Potete trovarlo a questo link.